Gli stereotipi razzisti a Botkyrka: studio sui pregiudizi che danneggiano una città interculturale

Alcuni degli elementi che favoriscono l’esclusione e la marginalità sociale sono proprio la diffusione di pregiudizi negativi e di stereotipi razzisti. Sulla base di questa affermazione, la municipalità di Botkyrka (Svezia) e il Consiglio d’Europa, hanno incaricato il Centro per la mediazione per effettuare uno studio sui pregiudizi e gli stereotipi più comuni che circolano tra le comunità locali e che impediscono lo sviluppo verso una Botkyrka interculturale.

Si ritiene inoltre che questo sia lo studio su cui poter costruire una strategia e una campagna di comunicazione contro i pregiudizi e gli stereotipi razzisti che segua l’esempio della città di Barcellona, in Spagna. Alcune ricerche sul tema sottolineano come sia importante comprendere il contesto sociale e culturale all’interno del quale circolano questo tipo di messaggi. Vanja Moller, responsabile del progetto della città di Botkyra, è rimasta decisamente soddisfatta dei risultati dello studio ed ha affermato che esso ha fornito le basi sul quali si svilupperà la campagna municipale e il network delle organizzazioni della società civile (Botkyrka Fördomsfritt) che insieme hanno collaborato al compimento di questa ricerca per poter agire contro i fenomeni della xenofobia e del razzismo. L’anno successivo, nel 2014, la municipalità ha concluso lo studio ed ha identificato gli argomenti, le ragioni, le informazioni e fatti che devono essere contrapposti per poter eradicare gli stereotipi razzisti presenti a livello locale.