Un Toolkit per gli amministratori locali
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Commissione per gli affari correnti
Maren Lambrecht-Feigl
Mail : maren.lambrecht@coe.int
Santa Maria da Feira è una piccola cittadina non lontana da Porto, nel nord del Portogallo, ed è degna di nota per la sua sorprendente maniera di gestione della diversità culturale. Gli attori economici del territorio, incoraggiati dalle autorità locali stesse, stanno infatti esplorando le nuove opportunità fornite dal fenomeno migratorio nel mondo degli affari: la presenza di persone di differenti origini e territorio, significa infatti creare legami all’estero ed opportunità di espansione nei Paesi di origine oltreché della diaspora portoghese. La municipalità sta preparando
una piattaforma che possa facilitare l’incontro tra le imprese locali di ogni settore, le località della diaspora portoghese e i paesi di proveniente della forza lavoro immigrata.
Per esempio, il Comune ha regolari scambi commerciali con la cittadina di Kenitra (Marocco) resi possibili dalla presenza di una comunità d’immigrati di nazionalità marocchina che hanno inizialmente preso parte ad una visita ufficiale della delegazione della città nel 2012. Da allora sono stati firmati protocolli d’intesa tra le autorità locali e sono cresciute anche le relazioni commerciali. Esempi simili sono avvenuti con il Venezuela, il Mozambico o la Francia. Grazie al sostegno del governo locale e alla composizione multiculturale della realtà cittadina, la diversità della comunità di Santa Maria da Feira è stata trasformata in un’opportunità di sviluppo e crescita commerciale.
Non solo, accanto alle comunità d’immigrati, la città si apre a nuovi paesi grazie alla presenza delle comunità della diaspora portoghese all’estero. Molti di essi originari della cittadina, hanno accolto con positività l’iniziativa e le opportunità di affari commerciali con l’estero sono aumentati di conseguenza.
Per esempio, José Finseca, un imprenditore portoghese in Svizzera nel settore delle costruzioni, è stata invitato dal Consiglio comunale per esplorare la possibilità di aprire una sede della compagnia svizzera proprio in quell’area date le facilità logistiche fornite dal porto di Porto che permetterebbero all’azienda di coprire l’intera penisola iberica.
La strategia della città porge attenzione alle iniziative ed opportunità di sviluppo promosse dalle comunità migranti e dalla diaspora portoghese, che inevitabilmente valorizzano l’aspetto della diversità e degli scambi basati sulla diversità culturale.