Cambiare l’immaginario dei quartieri popolari

Il 28 febbraio 2015, circa 130 persone hanno partecipato al tour guidato per il quartiere “Quinta do Mocho” promosso dagli operatori della campagna “Cities for integration” (C4i) di Loures (Portogallo) in collaborazione con i centri giovanili e gli artisti locali.

Nell’ottobre del 2014, sono stati inoltre dipinti graffiti mozzafiato su più di 33 edifici del quartiere creati da artisti locali in collaborazione con 25 associazioni e 43 imprese del settore privato trasformando l’area in una galleria a cielo aperto. Durante questi tre giorni d’intervento chiamati “O Bairro o Mundo” (Il quartiere e il mondo) hanno voluto cambiare l’immaginario che stigmatizzava l‘area come pericolosa e distruggendo dunque quei pregiudizi che ricadeva sui suoi abitanti di origine straniera, favorendo l’interazione sociale, l’autostima e creando un senso d’appartenenza e d’orgoglio nei confronti del quartiere. Dall’ottobre del 2014, gli operatori di C4i hanno effettuato ben 46 visite al quartiere: 28 tour guidati e 18 visite per i professionisti dei mezzi di comunicazione (interviste per giornali, radio, televisione e internet).

Durante la fase di valutazione dell’iniziativa attraverso osservazioni pratiche e interviste dirette, si è dimostrato come essa abbia contribuito a favorire la coesione sociale e lo sviluppo locale attraverso l’espressione artistica. È cambiata la percezione del quartiere nell’immaginario collettivo ed è aumentata la sensazione di sicurezza della zona. Per esempio, un intervento nella pagina Facebook del quartiere, una giovane dichiarò la sua gratitudine per questa iniziativa dei murales che permise a lei e alla sua famiglia di conoscere il quartiere situato giusto al di là della strada e che mai avevano osato penetrare.