I 12 principi per il dialogo interreligioso a livello locale
Linee guida per una migliore comprensione del ruolo delle autorità locali nel dialogo interreligioso
In materia di dialogo interreligioso, le autorità locali incontrano talvolta alcune difficoltà a trovare il giusto equilibrio tra la posizione di non ingerenza e la non indifferenza. Nelle nostre società, che accordano infatti un posto preminente alla libertà di coscienza e di religione, non spetta ai pubblici poteri animare tale dialogo.
Per comprendere meglio il ruolo degli enti locali in questo campo, il Congresso ha organizzato a Montchanin, in Francia, nel 2006 e poi nel 2010, due conferenze che hanno riunito rappresentanti di enti locali, universitari, responsabili di organizzazioni internazionali e religiose. Le discussioni e gli scambi di buone pratiche hanno essenzialmente riguardato il ruolo delle autorità locali nel dialogo interreligioso, il principio di laicità, le pratiche di educazione religiosa, la formazione dei responsabili religiosi e il finanziamento dei luoghi di culto.
I 12 principi emersi a conclusione di tali conferenze si articolano intorno ai seguenti temi:
- la conoscenza;
- la comprensione della situazione religiosa a livello locale;
- la comprensione reciproca tra i partecipanti al dialogo;
- la creazione di partenariati.
Albanese - Araba - Armeno - Azeri - Bosniaco - Bulgaro - Croato - Ceco - Danese - Olandese - Inglese - Estone - Finlandese - Francese - Georgiano - Tedesco - Greco - Ungherese - Islandese - Italiano - Lettone - Lituano - Macedone - Maltese - Montenegrino - Norvegese - Polacco - Portoghese - Romeno - Russo - Serbo - Slovacco - Sloveno - Spagnolo - Svedese - Turco - Ucraino