Rinforzare le competenze interculturali degli insegnanti attraverso l’apprendimento collaborativo: un’iniziativa di ricerca e azione sul campo adottando la metodologia C4i

In Europa la diversità linguistica, sociale e culturale sta rapidamente trasformando il ruolo degli insegnanti e mettendo alla prova le loro conoscenze. Gli insegnanti sono visti come agenti dinamici del cambiamento del settore educativo e che si propone di costruire società inclusive. Tuttavia in molti casi gli insegnanti sono autoctoni e molto spesso parlano una sola lingua che si ritrovano oggi a dover insegnare a gruppi di studenti di diverse origini etniche e culturali. Il corpo docente sembra essere a proposito reclutante ad acquisire nuove competenze interculturali dal momento che queste sembrano stridere con l’ideale romantico del concetto identitario e della costruzione della nazione (inteso nei termini di “omogeneità”).

Tuttavia, risulta essenziale che nel prossimo futuro gli insegnanti non affrontino esclusivamente la diversità culturale degli studenti ma sviluppi nuove competenze come la sensibilità interculturale, e adottino una filosofia pedagogica come quella pedagogica trasformativa (Kalantzis & Cope, 2012). È attraverso un sistema di apprendimento collaborativo che è possibile acquisire efficacemente nuove competenze e sensibilità interculturali. Questo per poter trasmettere agli studenti nuove competenze che permetta loro di poter affrontare le interazioni e le sfide interculturali di ogni giorni, liberi da ogni pregiudizio, stereotipo o discriminazioni.